Sguardo “altro” sul mondo

Meglio parlare di noi

Gennaio 27th, 2011 Diego DID

In questi convulsi, volgari, telenovelosi, prima di farmi definitivamente rubare la ribalta di protagonista nella mia vita, e sperando di dare un po’ di ristoro alle vostre letture, torno a scrivere degli avvenimenti che mi riguardano.

la cucina rifatta

la cucina rifatta

la sala da pranzo a metà lavori, con il nuovo soffitto ed il nuovo lampadario

la sala da pranzo a metà lavori, con il nuovo soffitto ed il nuovo lampadario

I lavori sono andati avanti ed ora si sono fermati per un po’; ripartiranno per una nuova tranche verso marzo/aprile, per rifare la terrazza e approfittare per cambiare qualche vetrata e mettere i doppi vetri. Prima di allora bisognerà comunque rimboccarsi le maniche per tinteggiare qualche muro e rifinire la cucina.

Dopo i festeggiamenti di inizio d’anno, che hanno visto la presenza al domicilio di 8 amici sbarcati da Torino, il lavoro ha ricominciato con il solito tran-tran, qualche giorno di interpretariato, poche traduzioni ma soprattutto i corsi di italiano. Oltre a questi impegni, la testa ribolle di progetti, cogita cogita… ma purtroppo come spesso mi avviene, è lenta a partorire risultati visibili :-( Capita anche a voi?
Confidando nell’aumento dell’esposizione solare che dovrebbe ricaricare le batterie e far funzionare più rapidamente la macchina (lo schmilblick, come lo chiamano da queste parti), vi saluto e vi do appuntamento ad un prossimo post più sostanzioso.

La vergogna tracima

Gennaio 22nd, 2011 Diego DID

Domanda estemporanea agli 0 lettori del blog: ma possibile che Napolitano non possa togliere il mandato a Berlusconi??

“Ma un bravo poliziotto che sa fare il suo mestiere…”

Gennaio 16th, 2011 Diego DID

Post del 21 novembre scorso, rimasto non pubblicato per ignoti motivi.

I lavori in casa avanzano, siamo sempre senza cucina ma abbiamo iniziato a colorare il pavimento (niente soldi per rifarlo, quindi, una bella pennellata e le piastrelle vivono una seconda vita), l’elettricista ha praticamente finito, e l’amico “placchista” non verrà più. Ma non è di questo che voglio parlare nel post, quanto di una vicenda che mi ha lasciato alquanto interloquito ieri, sabato 20 novembre per intenderci (compleanno dei 60 di mio padre: aguri papà!).

Ho portato mia moglie al lavoro ed ho tenuto io l’auto, per andare come sempre alla ricerca di mobili e strumenti per i lavori. Presa la tangenziale, mi trovo dietro ad un’auto più lenta di me e, come al solito, delle auto che non rispettano il limite di velocità stanno arrivando sulla corsia di sinistra. Da diversi anni ho smesso di guidare come un diciottenne, non essendolo più, e rispetto particolarmente i limiti di velocità. Avendo scelto per me questo comportamento, accetto mio malgrado che altri non lo facciano. Però NON SOPPORTO e NON ACCETTO che questo tipo di comportamento mi “penalizzi” ovvero mi impedisca di fare le mie manovre e di andare all’andatura che scelgo per me. Sappiatelo, nel caso mi troviate sulla corsia di sinistra e siate a 150: non è il caso di farmi i fanali, al limite mi fareste solo rallentare. Read the rest of this entry »